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Walker (1977) ha misurato la differenza Q tra la  
brillanza del cielo a 45truept  dallo zenith, in direzione di una  
città e nella direzione opposta, per diverse distanze dalla  
città americana di Salinas (68600 abitanti). I valori di Q  
ottenuti sono ben rappresentati in funzione della distanza D dalla  
legge :
dallo zenith, in direzione di una  
città e nella direzione opposta, per diverse distanze dalla  
città americana di Salinas (68600 abitanti). I valori di Q  
ottenuti sono ben rappresentati in funzione della distanza D dalla  
legge : 

(81)

(82)
![[*]](cross_ref_motif.gif) . 
Walker (1977) provò ad applicare la legge di Bertiau, de Graeve e  
Treanor (1973) alle sue osservazioni di Salinas ed ottenne un  
generale accordo con i valori sperimentali fatta eccezione per  
l'intervallo 24-35 km. Occorre tener presente però che la legge  
si riferisce alla brillanza allo zenith mentre le osservazioni di  
Walker si riferiscono alla differenza fra le brillanze a 45truept
. 
Walker (1977) provò ad applicare la legge di Bertiau, de Graeve e  
Treanor (1973) alle sue osservazioni di Salinas ed ottenne un  
generale accordo con i valori sperimentali fatta eccezione per  
l'intervallo 24-35 km. Occorre tener presente però che la legge  
si riferisce alla brillanza allo zenith mentre le osservazioni di  
Walker si riferiscono alla differenza fra le brillanze a 45truept  verso la città e dalla parte opposta. Quindi non ci si può  
aspettare nulla di più di un accordo approssimativo.
verso la città e dalla parte opposta. Quindi non ci si può  
aspettare nulla di più di un accordo approssimativo.
Un espressione simile a quella di Bertiau, de Graeve e Treanor  
(1973) è stata  
proposta da)  Berry (1976): 

(83)

(84)
 diventa più negativo al  
crescere della 
distanza e, per città molto popolate capaci di inviare luce anche  
molto 
lontano, può arrivare anche ad
 diventa più negativo al  
crescere della 
distanza e, per città molto popolate capaci di inviare luce anche  
molto 
lontano, può arrivare anche ad  . L'esponente
. L'esponente  
 diventa più negativo 
anche al crescere della percentuale di aerosoli  rispetto alle  
molecole, cioè 
al diminuire della limpidezza dell'aria.
 diventa più negativo 
anche al crescere della percentuale di aerosoli  rispetto alle  
molecole, cioè 
al diminuire della limpidezza dell'aria.
Garstang (1989) ha mostrato come l'effetto della curvatura della superficie terrestre non è trascurabile per distanze oltre i 50 km e fa si che la brillanza dovuta alle grandi città molto distanti decresca più di quanto accadrebbe se la terra fosse piatta. Alla distanza di 50 km la differenza nella brillanza vicino allo zenith tra i risultati di modelli che tengano conto o meno della curvatura terrestre è del 2% circa.
L'effetto della foschia e, in generale, l'effetto di un aumento della quantità di aerosoli consiste nell'aumentare la brillanza del cielo allo zenith nelle vicinanze delle sorgenti di inquinamento luminoso effetto dell'aumento della diffusione. Tuttavia la brillanza decresce in luoghi situati sufficientemente lontano dalle sorgenti per effetto dell'aumento dell'estinzione .
 
 
 
 
 
 
